La scena underground indipendente, in continuo fermento, si arricchisce di un nuovo protagonista.
SALAMONE, pungente ed ironico cantastorie moderno, nei suoi brani racconta d’amore e, con molta ironia, d’impegno sociale, della stupidità dell’uomo e delle sue spinte verso l’alto.
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-Candidato Targhe Tenco 2015 “miglior opera prima”
-Finalista Premio Botteghe d’Autore 2015.
-Unico finalista a rappresentare la Sicilia alla Biennale MarteLive 2014 per la sezione musica aggiudicandosi la finale nazionale tenutasi a Roma.
Si fa conoscere ad un pubblico più vasto e attento alle nuove realtà cantautorali già nel 2012 al Teatro Garibaldi Aperto, nel capoluogo siciliano, dove presenta in anteprima alcuni dei suoi lavori. Nel 2013 suona al Pride Nazionale ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, evento nel quale si esibiscono nomi come Nada, Almamegretta e Roy Paci. Nello stesso anno è ospitato al prestigioso evento della Settimana delle Culture a Palermo, manifestazione che vede presenti realtà artistiche del calibro di Mogol e L’Orchestra Sinfonica Siciliana. Nel 2014, dopo aver fatto tappa in molti club e piazze della Sicilia, fa da apripista al sassofonista partenopeo Daniele Sepe, in occasione del Premio Musica e Cultura (Cinisi) per l’anniversario della morte di Peppino Impastato.
A maggio 2015 pubblica il suo album d’esordio “Il Palliativo” (IndieSoundsBetter/Believe Digital).
Dieci ritratti frutto di uno spirito d’osservazione acuto di chi è cresciuto tra libri e quinte teatrali (il padre professore di lettere, regista e attore teatrale).
“Il gatto di Giorgio” è il primo videoclip, realizzato da Bright Crew, per rappresentare un disco che ha come principale ambizione quella di svegliare le “menti incrostate” delle giovani generazioni che si ritrovano a dover combattere per ritagliarsi un posto nel mondo.
Melodie accattivanti e ritmate a fare da contrasto, in cui spiccano sonorità balcaniche mescolate a suoni tradizionali e a pulsioni dalle contaminazioni blues e folk, su cui si staglia la vocalità di SALAMONE: teatrale, irruente, espressiva.